PROGETTO   LATTE

Carissimi amici  dell’
associazione  PROGETTO ANNA


Nel ringraziarvi per il vostro aiuto per la compera del latte GUIGOS
per un anno, vogliamo farvi  partecipi
della nostra attività con i bambini gemelli e orfani  dei nostri centri di Bissora e Mansoa.

L’attività’ continua bene e come sempre il lavoro non manca.
Nei nostri
due centri   di  Mansoa  e di Bissora ogni 15 giorni si assistono quasi 500 bambini  gemelli 
e orfani e anche si da assistenza alle mamme che sono ammalate e non
possono allattare i bambini.  In questi
ultimi mesi in particolare in Mansoa abbiamo vari bambini con mamme molto
ammalate. La grande preoccupazione di questi ultimi tempi è il virus
dell’Ebola, e tutto è organizzato in funzione alla sensibilizzazione per
evitare il virus.  Sono organizzati momenti di informazioni per le mamme o nei villaggi dove andiamo per la vigilanza
nutrizionale.
                 

Sr Cinzia  con una mamma nel Centro Nutrizionale di Bissorà

Vogliamo
raccontarvi la storia di una bambina orfana che è arrivata a noi in un modo
strano possiamo dire, se non crediamo alla mano di Dio che conduce la storia di
ciascuno.   Quando la bambina è nata , in
un villaggio a 25 km da Bissora, la mamma ha avuto complicazioni durante il parto
fatto in casa  ed è morta. Subito la
piccola  è stata affidata alla nonna che ha iniziato prendersi cura di lei. Il problema era come comperare il latte
che è molto caro in Guinea e come imparare a 
preparalo. Nel villaggio nessuno sapeva, ma c’era una ragazzina, che
frequenta la  nostra scuola, che conosce
bene le suore e anche cosa fanno. Dopo aver sentito il problema della nonna si è offerta di andare dalle
suore a imparare e poi insegnare alla nonna della bimba.  E così fece! , ma quando le suore hanno
sentito la storia  le hanno detto che era
meglio che portassero  la bimba. Così
potevano vedere  come stava  e seguirla ogni mese… la nonna  prima non voleva ma poi ha accettato e da
quel momento con la nipotina ogni 15 giorni veniva a prendere il latte  e la piccola cresceva e l’ hanno chiamata col
nome di quella ragazzina SAMI. Dopo qualche mese la  piccola SAMI è stata data a una zia che abita
in un’altra parte del paese.  Speriamo
che continui bene e cresca .         
 E’
una delle tante storie vere che conosciamo da vicino.

Questo
fatto ci  conferma l’importanza
della  formazione  che diamo 
nelle nostre  scuole. Crediamo
molto alla formazione delle ragazze e nelle nostre scuole lottiamo perché ci
siano ragazze almeno in numero pari coi ragazzi. 
Questa ragazzina è stata lo
strumento per la salvezza della piccola e anche voi con il vostro contributo
per il latte. 

                                                         Sr Alessandra Bonfanti
 PROGETTO “ADOZIONI CLINICA BOR”  e  il  FONDO ADOZIONI DEL BAMBINO MALATO
Con le “Adozioni Clinica Bor” Progetto Anna Onlus ha creato il Fondo Adozioni del bambino malato per aiutare i bambini malati più poveri. Molto spesso le mamme non portano i loro piccoli all’ospedale, perchè non hanno i soldi per pagare i servizi che l’ospedale offre. La Clinica Bor non è un ospedale a fine di lucro, tuttavia ha dei costi che non permettono all’ospedale di offrire cure gratuite. Con il Fondo del bambino malato Progetto Anna interviene per pagare tutte le cure necessarie per i malati più poveri.



Ogni mese  il contabile della Clinica Bor, Sr Manuel, invia a Progetto Anna un report con i casi aiutati, i contributi erogati e il saldo contabile  del Fondo.

 Nel mese di settembre sono stati aiutati 243 bambini con il “Fondo adozioni del bambino malato”

Regina, l’assistente sociale, si occupa dei malati bisognosi. Manda  delle relazioni che ci aggiornano sui casi aiutati, sui bisogni, sui problemi locali.
Progetto Anna è un progetto umanitario di grande valore in questo ospedale pediatrico, perchè si prende cura anche di bambini malati molto poveri che vengono da villaggi lontani e isolati. 
Offre diverse prestazioni: visite, urgenza pediatrica, ricovero pediatrico, chirurgia pediatrica, dermatologia, analisi di laboratorio, medicinali.
Un aiuto importante è l’acquisto delle sacche di sangue. Succede che molto spesso i bambini giungono in ospedale con emoglobina molto bassa ed è necessario fare una trafusione immediata.
Vorrei segnalare due problemi:
  •  per alcune mamme è difficile raggiungere l’ospedale pediatrico di Bor soprattutto quando non hanno la possibilità di pagare il trasporto 



  • alcune
    mamme raggiungono l’ospedale troppo tardi, perchè abitano in villaggi
    lontani e per due o tre settimane hanno curato il loro bimbo in casa con
    trattamenti tradizionali. 

ALCUNI CASI GRAVI AIUTATI CON IL “FONDO ADOZIONI DEL BAMBINO MALATO”

 C’è un bambino con un Hemangiama grave. E’ ricoverato da un mese ed è in attesa della Junta medica per essere curato all’estero. 

Una bambina è stata portata a Bor dal Centro di salute di Quinhamel. Era in coma. Ora le è stata diagnosticata menengite.
Un piccolo è stato ricoverato per una gastroenterite cronica, da più di due mesi. Questa gli ha causato una disidratazione molto grave. Presenta anche uno stato di immunodeficenza e denutrizione grave.
Grazie!
                 Regina    ( assistente sociale Clinica Bor)

 UNA DATA DA RICORDARE


Venerdì 24 ottobre     Mons Josè Camnate,  Vescovo di  Bissau, sarà a Rho per incontrare gli Amici di Progetto Anna che in questi anni hanno tanto aiutato l’ospedale di Bor e i suoi piccoli malati.
Celebrerà la S Messa alle ore 9 nel Santuario dell’Addolorata. Dopo la S. Messa incontrerà gli Amici di Progetto Anna e della Clinica Bor presso il Collegio dei Padri Oblati, a lato del Santuario.


    BENVENUTO   DOM JOSE’ CAMNATE !